The Creed Legacy

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. • Mirage
        +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    56
    Reputation
    +9

    Status
    Anonymous

    Creedlogo2




    Continuano le mie peripezie alla ricerca di modi semplici per sopravvivere sborsando meno soldini possibili. Mi metto, dunque, a fare cose che non avrei mai detto fossi in grado nemmeno di pensare, come ad esempio scavare sotto a rocce che mi sembrano promettenti, ottenendo niente meno che un piccolo quarzo che mi piange il cuore a vendere perchè è rosa e sfavillante, oppure andando a pesca. Ebbene si, al pub dell'altra sera tra le varie chiacchere sono emerse indicazioni sulle zone più pescose della cittadina e mi sono detta... Perchè non provare? Non è nemmeno andata troppo male: una trota, un pesciolino carino che mi rifiuto di mangiare e un forziere. Quando ho visto il forziere mi si sono illuminati gli occhi e hanno assunto la stessa forma del simbolo del dollaro, avete presente come succede a Zio Paperone? Peccato che all'interno del bauletto non c'era nessun tesoro dei pirati nascosto ma... Dell'uva! A questo punto meglio di nulla, varierà comunque la mia dieta fatta di funghi conditi con il limone.



    creed-g1e2-1



    Scopro comunque con piacere che nei dintorni non mi ritengono più una sconosciuta ma, anzi, sono diventata una fonte di consigli amorosi, una specie di posta del cuore all'interno di una baracca fatiscente.
    Così le mie serate iniziano a diventare meno monotone mentre, affacciata alla finestra - l'unica che ho - mi diverto a guardare gli strani abitanti di passaggio, come questa signora che non ha controllato il meteo prima di uscire, e al contempo a rispondere ai messaggi che arrivano. Al povero Gunther, l'Hipster, sconsiglio vivamente di frequentare Lavina di cui al pub ne ho sentite di cotte e di crude.
    è un messaggio però a farmi particolarmente felice: Cameron, il ragazzo che mi ha salvato la serata al pub, mi propone un appuntamento... Ci impiego meno di 10 a secondi a rispondere che si, ci sarò!



    creed-g1e2-2



    Nemmeno a farlo apposta indosso una camicetta country che fa il paio con l'ambiente rustico in cui mi incontro con Cameron, un ranch pieno di cavalli stupendi. Una piccola parte della struttura è stata trasformata in un grazioso localino in cui io e Cameron ci accomodiamo e, proprio come l'altra sera, iniziamo a conversare conoscendoci meglio. Cameron - si, il suo nome me lo ricordo bene - mi racconta dei suoi studi nel ramo dell'informatica e dei suoi sogni di programmatore di videogiochi.
    Tuttavia non sono del tutto concentrata, lo ammetto, iniziano a farsi sentire le preoccupazioni che sto cercando di gestire da quando sono arrivata: la baracca in cui vivo, il lavoro in cui sto cercando di metterci anima e corpo, non sapere se a fine giornata avrò qualosa da mangiare.
    Cameron se ne accorge e, anche se è scocciato, non lo da a vedere, anzi mi supporta quando un impiegato del ranch entra tutto trafelato alla ricerca di chiunque sia in grado di dare una semplice lezione di equitazione a un bambino a causa dell'assenza improvvisa del maestro.
    Io mi faccio avanti, consapevole che ho pochissima esperienza e che quel poco che so risale alla mia infanzia, ma verrò pagata, seppure poco, e tutto aiuta ad arrivare a fine giornata. Così ringrazio Cameron, guadagnando ben 95 soldini extra.



    creed-g1e2-3



    Cameron ha provato ad aspettarmi, ho trovato un suo messaggio che me lo confermava, ma quando rientro nel locale del ranch se n'è ovviamente andato, ma di certo non lo biasimo, gli ho tirato picche in faccia, anche se per una buona causa. Il mio umore migliora leggermente quando una signora inizia a grigliare dei fantastici panini e li lascia a disposizione di tutti. Le mie papille gustative sono in visibilio per questa prelibatezza e il mio stomaco vorrebbe piangere dalla gioia.

    PS: ho mangiato anche quello del tizio accanto a me, d'altronde chi dorme non piglia pesci, o dovrei dire che chi fa i compiti non piglia panini?



    creed-g1e2-4



    Tra i vari messaggi che mi arrivano in una sera di fine primavera me ne arriva uno di Barista2, ovvero della barista che aveva iniziato il turno al pub dopo quella simpaticona che mi aveva dato da bere un drink costosissimo senza che io chiedessi nulla. Barista2 al contrario si era dimostrata educata e gentile e allontava con fare severo i clienti più molesti, minacciandoli di metterli nel mixer per il prossimo cocktail. Anche lei conosceva i miei nonni ma, al contrario della Ficcanaso, non era interessata a fare del gossip.
    Praticamente, dal nulla, mi comunica che è stata contattata per passarmi una ingente eredità... Coooosa? Soldi, per me? Davvero? Fermi tutti, dov'è la fregatura? Le chiedo immediatamente quali sono le condizioni e a quanto pare queste erano le condizioni per ottenere i soldi: chiedere quali erano le condizioni!
    L'eredità non è così mirabolante come sembrava dalle premesse, ma 2000 soldini in questo momento mi sembra un gruzzolo a cui non potevo nemmeno sperare!
    Non so come funzioni la legge in questo posto ma ringrazio qualsiasi divinità per la possibilità, finalmente, di avere un bagno funzionante in casa!



    creed-g1e2-5



    Decido così, consapevole che potrò farmi una doccia senza restare puzzolente come un caprone per giorni, di uscire a fare quello che fanno tutti i locals, ovvero jogging!
    Non avrei mai detto di apprezzare la fresca brezza degli ultimi giorni di primavera mentre corro e sudo eppure la gioia che provo nel sapere che qualcosa sta andando per il verso giusto mi fanno davvero apprezzare anche la fatica fisica che ho sempre evitato come la peste.



    creed-g1e2-6



    Cameron - sia lodata la tenacia di questo ragazzo - mi richiama per propormi un'altra uscita, questa volta in una zona fuori città al limitare con il deserto dove ringrazio nuovamente di potermi fare una doccia al rientro perchè sto sudando anche sotto le unghie.
    Cameron è davvero un ragazzo dai modi di altri tempi, sempre cortese ed educato... Forse troppo. Non fraintendetemi, è una persona speciale che non mi fa mai sentire in difetto, tuttavia non sento scoccare quella scintilla d'attrazione che mi invoglia a fare un passo in più e a non essere solo amici e, ironia della sorte, mi sembra di cogliere lo stesso da parte sua. Forse è ancora presto per trarre delle conclusioni affrettate, mi darò il tempo giusto per conoscerlo meglio e, come si dice, se son rose fioriranno.



    creed-g1e2-7



    Scopro anche di non essere una cuoca terribile come temevo, inizio a prepare piatti leggermente più elaborati di pane spalmato di maionese con una fetta di prosciutto sopra: sarà la fame o più probabilmente il potersi procurare pochi ingredienti che aguzzano ingegno e fantasia, anche in cucina. Approfondisco inoltre la mia predisposizione alla malizia, sicuramente nata in ambiente lavorativo dove devo farmi furba e non lasciarmi mettere i piedi in testa: bè cari miei, avete voluto rompere le scatole, avete in cambio viò che vi meritate!

    Gunther un giorno mi contatta per ringraziarmi del mio consiglio riguardante Lavina, a quanto pare non era la persona adatta a lui, così ne approfitta, come se avessi superato una sorta di test, a unirmi al club degli avanguardisti di cui fa parte. Accetto subito, mi dico che deve essere il club ideale per avanzare nel mondo dell'intrattenimento!

    E arriva la nota dolente: indovinate chi è la presidente del club? Proprio lei, LaFiccanaso! Mi invitano subito a un evento e, armandomi di tutta la santa pazienza, accetto e li raggiungo, pronta a subire il suo solito terzo grado.



    creed-g1e2-8



    Eccoci qui riuniti insieme, gli Avanguardisti come i nuovi Avengers, in un internet caffè dalle fattezze moderne e dallo spirito ribelle, proprio come noi. Gunther mi presenta tutti quelli che non conosco già, consapevole anche lui che mi sarò dimenticata i nomi di tutti qualche secondo dopo e che ho già coniato dei soprannomi adatti: LaSirenetta, un'adolescente dai brillanti capelli azzurri come il mare, e Pelandrone, no studioso talmente affatticato dalla vita da camminare trascinandosi.



    creed-g1e2-9



    Pelandrone e Sirenetta mi fanno compagnia mentre metto le mani su un prezioso computer, probabile cimelio di guerra visto il rumore di elicottero pronto al decollo che esce dalla ventola, portandomi avanti con il lavoro: mi hanno chiesto di scrivere delle barzellette da portare al prossimo incontro a teatro. Mi preoccupo leggermente che questo lavoro non sia quello che mi aspettavo ma, da inguaribile ottimista, ci metto tutta me stessa sperando di ottenere una promozione e una carriera che mi porterà sempre più vicina a calcare il palco dei grandi teatri del mondo.



    creed-g1e2-91



    Quando finisco di scrivere le barzellette più comiche mai sentite sul pianeta terra mi dirigo nella sala dove tutti gli altri sono riuniti a mangiare e bere e, proprio quando sto per fare capolino, intravedo una figura a me ben nota: IlCafone! Eccolo li che si atteggia, facendo gli addominali in mezzo al locale per attirare gli sguardi che, con leggera perfidia, noto che non arrivano.
    Non ho intenzione nè di farmi vedere nè di scambiare inutili convenevoli, quindi aspetto che si immerga nel suo sport preferito - voltarsi per guardare il sedere delle altre - per avvicinarmi al bancone, afferrare i suoi cannoli e il suo caffè e dirigermi al tavolo insieme agli membri del club!



    creed-g1e2-92



    Ritorno a casa con questa piccola vittoria tra le mani e il gusto dei cannoli più gustosi mai assaggiati ancora sulle labbra... O sarà il sapore della vendetta? Bè, così impara a fare il cafone e a rubarmi addirittura il drink, la prossima volta che lo incontro potrei quasi quasi fargli lo sgambetto o, ancora peggio, fargli notare che trovo i suoi addominali sgonfi e poco attraenti.
    I miei notturni piani diabolici vengono interrotti da qualcuno che bussa alla porta. Mi affaccio alla finestra, pronta a lanciare l'unica arma in mio possesso - una pentola, in pieno stile Rapunzel - ma il ragazzo che vedo fuori non mi sembra un serial killer. Bè, scommetto che iniziano così tutte le storie con un tragico epilogo: sembrava una brava persona, salutava sempre!
    Il mio sarà un infausto destino o la mia bontà verrà ricompensata per aver salvato qualcuno dal gelo?



    creed-g1e2-93

     
    Top
    .
50 replies since 18/1/2024, 16:05   337 views
  Share  
.